Kelly,
singer dei padovani Crackhouse ci spiega l'evoluzione
della band dai tempi di "Pleasure Toy" fino
all'ultimo "The Damage". I ragazzi sono quasi
giunti al nono anno di carriera ma la determinazione
è del tutto intaccata! Leggetevi questa chiacchierata
corretta ma senza fronzoli, un esempio di cosa significhi
respirare rock'n'roll 24 ore su 24...
     
Ciao Kelly, racconta ai lettori
di The Rock Explosion la storia dei tuoi famigerati
Crackhouse...
Beh, nel 2004 festeggiamo il nostro nono anno di attività,
e come puoi immaginare di cose ne sono successe a pacchi:
liti, sbronze epocali, cambiamenti di line up, concerti,
3 lavori in studio, discussioni grottesche, uno scioglimento
fondamentalmente
una marea di problemi!!! Sai, abbiamo iniziato a proporci
sul palco con make up pesante e abbigliamento curato
in un periodo nel quale la cosa non era molto trendy
, quindi non si trovavano facilmente spazi dove suonare
per una band come noi e la cosa diventava frustrante.
Ora che invece farlo è molto più trendy
allora curiamo molto meno il look e ci trucchiamo meno
real
losers ahahaha!! Ma abbiamo tenuto duro, concerto dopo
concerto, canzone dopo canzone e ci siamo conquistati
il rispetto di altre bands, di altre scene, e di fans
di diversi generi musicali. Abbiamo anche avuto tante
soddisfazioni comunque: aver suonato con grandi bands
come Hardcore Superstar, Hanoi Rocks, Lords of the New
Church, Hard-Ons, aver avuto ottime recensioni praticamente
sempre, ma soprattutto la consapevolezza di aver in
qualche modo ispirato la formazione di nuove band rock'n'roll
nella nostra zona. Questo mi riempie di orgoglio!
C'è stata una canzone,
un musicista o un album che ti hanno fatto gridare al
mondo: " Questa è la mia strada, voglio
fare rock'n'roll!"?
Ho cominciato ad ascoltare r'n'r a 11 anni con i Kiss,
diciamo che loro mi hanno messo sulla buona strada ma
erano irraggiungibili, dei veri super-eroi. La scossa
allora l'ho ricevuta vedendo il video di Smokin' in
the Boys Room dei Motley Crue: questi ribelli arroganti
truccati come delle puttane di quart'ordine mi avevano
conquistato subito (del resto ero solo un ragazzino
un po' disadattato!), e da quel momento non ho pensato
ad altro che al r'n'r !! Successivamente ho conosciuto
i Pistols, i Clash, i Ramones, gli Hanoi Rocks, i N.Y.
Dolls
e poi lo street di L.A., folgorante! Tutti
contributi essenziali per la formazione dei Crackhouse.
Parlaci un po' di The Damage e
di come sono cambiati i Crackhouse dai tempi di "Pleasure
Toy"...
The Damage è il nostro lavoro più recente,
è un EP di 5 pezzi che rappresentano abbastanza
bene la band: rock'n'roll veloce, aggressivo, elettrico
e attento alle melodie. E' un lavoro molto diverso dal
nostro primo demo, che invece era mooooolto influenzato
dal metal. Credo che l'evoluzione dei Crackhouse sia
consistita proprio in questo graduale distacco dalla
Heavy Metal attitude che avevamo all'epoca in favore
di un più sereno approccio semplicemente rock.
Questo non significa che rinneghiamo quelle cose, sia
chiaro! Ci sono ancora delle Metal Heads nella band!!!
Come nasce una song dei Crackhouse?
Funziona così: arriva Royce (gtr) e propone un'idea.
Di solito viene accolta con poco entusiasmo e lui s'incazza.
Iniziano a jammare, fumare e cercare di sviluppare l'idea.
Io sto in disparte a bere birra e lui s'incazza. Tommy
e J. iniziano a giocare e provocarlo e lui s'incazza.
In qualche modo riesce a dare una struttura alla canzone,
a quel punto entro in gioco io cominciando a pensare
alle linee vocali e ad un'idea di testo ma ci metto
una vita e lui s'incazza. Alla fine il pezzo è
bello e finito e finalmente Royce si rasserena. E' un
processo decisamente stressante per lui che è
l'anima compositiva della band!!
Qual è stata la tua esperienza
musicale più intensa?
Esperienza musicale più intensa? Non so se ho
capito bene la domanda, ma suonare con gli Hanoi Rocks
è stato decisamente intenso. Sai, loro sono una
specie di leggenda per me e dividere il palco con loro...Beh...Wow!!
Decisamente intenso! Anche aver potuto toccare un ciondolo
contenente le ceneri di Stiv Bators, dal collo di Dave
Tregunna dei Lords of the New Church,è stato
un momento molto molto particolare per me.

Beh, fin ora siamo stati seri,
ma adesso scateniamoci... Parliamo di sesso, droga,
rock'n'roll.. Che ne pensi di questa triade?
Ah beh, cosa vuoi che ti dica
Tutto il bene possibile!
Sono entrato in una band proprio per questi tre motivi,
e continuo a starci, nonostante tutto, sempre per questi
3 motivi!!!
E a proposito di groupies? Hai
qualche aneddoto da backstage da raccontarci?
Non è che succedano cose particolarmente originali
quando sei in giro, anzi
Non avendo a disposizione
lussuosi tour bus o hotel a 5 stelle spesso sono esperienze
veloci, squallidine e poco confortevoli. Va diversamente
nella nostra città, dove contiamo su un buon
numero di fans che amano divertirsi in nostra compagnia
al di fuori di camerini gelidi e puzzolenti o furgoni
pieni di strumenti!
Si parla tanto dei Darkness
cosa ne pensi di questa band? E del panorama attuale
chi va nella lista nera e chi ci consigli di ascoltare?
Oh, i Darkness non mi piacciono per niente, odio il
loro approccio parodistico al glam rock, lo stanno rendendo
un genere demenziale agli occhi del grande pubblico.
Per carità, fanno benissimo a riempirsi le tasche
e godersi il loro momento, semplicemente non li reggo!
Del panorama attuale salvo Backyard Babies, Hardcore
Superstar, Murderdolls, Hellacopters, Offspring, Sum
41
Nella lista nera invece metto The White Stripes,
The Strokes e Metallica. Senza offesa per nessuno, sono
solo opinioni personali!
Associa un aggettivo ad ogni parola
che ti dico;
Rock'n'roll: indispensabile...
Padova: rock'n'roll!!!
Pamela Anderson: malata.
Jack Daniels: Non il mio
preferito!
Velvet Goldmine: sopravvalutato...
Bandana: Kelly!!!
Los Angeles: Mistery City.
Mtv: terribile!!!
Se non sbaglio avete anche registrato
un video, mi parli di questa esperienza?
Si, abbiamo registrato il video di "Does Anybody
Care?" che spero presto potrà essere scaricato
dal nostro sito ufficiale. Credo che sia divertente
da vedersi, è un po' uno spaccato della nostra
quotidianità: suonare, bere e fare i cretini
in giro!!! Tutto qui: niente trame fantascientifiche
o messaggi da lanciare. Noi, e basta!
Qual è secondo te il miglior
album di tutti i tempi? E il peggiore?
Questa è la famosa domanda da un milione di dollari:
il migliore credo sia "Never Mind the Bollocks"
dei Sex Pistols, il peggiore invece è davvero
difficile da scegliere in mezzo alle tonellate di merda
che escono ogni giorno
Forse però ultimamente
vincono i Nickelback!
Se in questo momento tu fossi
al bancone di un bar con chi ti piacerebbe berti una
birra? Puoi dirmi chiunque, da Nikki Sixx al tuo vicino
di casa.
In questo momento sono seduto ad un tavolo in un Internet
Cafè e sto bevendo birra!! Diciamo che mi piacerebbe
entrasse Cristina Ricci! A parte gli scherzi mi piace
bere con i miei compagni di band e con un altro paio
di musicisti e una d.j. della mia città!
Hai un sogno che vorresti si
realizzasse?
Uno???? Ma se ho tutti i boxer e i calzini in giro perché
i miei cassetti sono pieni di sogni!! Vediamo
vorrei
che sparissero in un sol colpo tutti i razzisti, i neo-nazisti,
gli intolleranti, i guerrafondai, gli ipocriti, i bugiardi,
i montati, gli invidiosi
.stooooopp!!!!
Che cosa vedi nel futuro dei
Crackhouse?
Concerti, concerti, concerti, concerti, un disco nuovo,
concerti, concerti, concerti
.
Siamo arrivati ala fine, questo
è il tuo spazio, fai un saluto ai lettori di
The rock explosion.
I Crackhouse vi augurano di cuore di riuscire a realizzare
tutti i vostri sogni più selvaggi!!!! Ci vediamo
in concerto e ricordate di supportare la vostra scena
locale, le fanzines e le radio
queste cose sono
la vera linfa vitale del rock'n'roll!!!
Intervista realizzata da Olivia
Balzar.

|